I contesti di gioco sono molteplici e le attività di gioco possono essere classificate in varie categorie che variano dal gioco libero al gioco strutturato.
Senza procedure o regole di gioco definite da un adulto, il gioco libero rafforza la posizione attiva del bambino. Favorisce uno sviluppo della creatività poiché il bambino può immaginare tutto, creare tutto, reinventare il gioco a modo suo. Rafforza l’apprendimento dell’autonomia in quanto, senza un quadro o modelli da riprodurre, il bambino prenderà decisioni da solo, mostrerà autonomia per inventare le proprie regole. Inoltre, potenzia lo sviluppo dell’autostima, infatti il bambino, in totale autonomia, imparerà a cavarsela da solo e si accorgerà molto presto di esserne capace.
I benefici educativi del gioco guidato facilitano l’apprendimento. Accompagnando il bambino e dando istruzioni, l’adulto può mirare ad apprendimenti specifici come l’assimilazione di colori, nuove parole, lavorare sul calcolo o sulla logica…
Il bambino imparerà a seguire le istruzioni; nel momento in cui l’adulto spiegherà le regole o darà un obiettivo, il bambino dovrà imparare a rispettare quanto detto.
Nella scuola dell’infanzia, l’arricchimento dell’offerta di attività consente di stimolare nei bambini uno sviluppo sociale, motorio, cognitivo e psicologico.
Pianificare l’offerta di attività per i bambini deve quindi essere ricco, vario e divertente per soddisfare le loro esigenze, al fine di sviluppare e mantenere la loro motivazione a partecipare alle attività e facilitare la loro inclusione.